Gravità Zero, blog di divulgazione scientifica, ci segnala questa interessante iniziativa.
La scienza diverte un sacco! E a quelli della ludoteca Scientifica piace moltissimo divertirsi e divertire il proprio pubblico: un pubblico eterogeneo fatto di grandi e piccini.
Stefano Legnaioli, ricercatore a tempo determinato all'Istituto per i processi chimico-fisici del Cnr, ci informa di questa bellissima iniziativa giunta ormai alla settima edizione.
Stefano Legnaioli, ricercatore a tempo determinato all'Istituto per i processi chimico-fisici del Cnr, ci informa di questa bellissima iniziativa giunta ormai alla settima edizione.
Sono oltre 1.500 i visitatori che ogni settimana varcano i cancelli dell’Area dei Vecchi Macelli per scoprire questa esposizione interattiva che, con una serie di esperimenti e di giochi scientifici selezionati, ha lo scopo di coinvolgere il pubblico e di accrescere la curiosità verso la ricerca scientifica.
Giovani laureati o studenti, con cognizione di causa e tanto entusiasmo, accompagnano per circa un'ora e mezza piccoli gruppi di 7-8 persone divise per fasce d'età.
Il principio ispiratore della Lus è quell'innovativo "metodo scientifico" inventato da Galileo: partire dall'esperienza per elaborare il concetto.
Nelle cinque settimane di programmazione, la Ludoteca viene visitata da più di 10.000 ospiti, replicando il successo degli anni passati e confermandosi una delle realtà più solide e apprezzate del panorama espositivo pisano.
Gli esperimenti, presentati sempre in chiave informale e divertente, sono stati organizzati dal dipartimento di Fisica “Enrico Fermi”, dall’Istituto per i Processi Chimico-Fisici (Ipcf) del Cnr e dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn), con la collaborazione dei dipartimenti di Chimica e di Informatica, del Centro Serra e, infine, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa, di Ego-Virgo e il patrocinio della Provincia e del Comune di Pisa.
Gli oltre settanta giochi scientifici hanno riprodotto alcuni degli esperimenti che hanno segnato il progresso scientifico. I temi trattati sono quelli della forza, del movimento, dell’energia, dell’elettricità e del magnetismo, della gravitazione, del calore e della temperatura, dell’acustica, della chimica, della luce e dei colori. Con la guida di studenti, laureati e dottorandi, i visitatori possono così accostarsi ai metodi e ai processi tipici del sapere scientifico, seguendo le loro applicazioni fino ai risvolti nella vita quotidiana. Una quarantina di animatori, infatti, si alternano per fornire a gruppi di non più di 6-7 persone visite guidate della durata di un’ora e mezza, eseguendo spettacolari dimostrazioni che stimolano l’interesse e la curiosità dei visitatori.
E, soprattutto, incoraggiano questi ultimi a partecipare attivamente agli esperimenti.
In questa settima edizione che nasce sotto il segno delle celebrazioni dell’anno galileiano, la novità principale è rappresentata proprio dalla presentazione di una serie di esperienze ispirate a Galilei.
Per conoscere tutte le iniziative che saranno disponibili vi consigliamo di visitare il ricco sito internet sempre aggiornato.
La mostra si trova nel centro di Pisa nell’area dei Vecchi Macelli (Via Nicola Pisano, 25), e verrà inaugurata la mattina di sabato 18 aprile, ma sarà aperta a partire dal 20 aprile fino al 24 maggio, con orario dal lunedì al sabato 9-18, la domenica e i festivi 14-19. Seguirà, poi, dal 25 settembre al 25 ottobre, con le stesse modalità, l’edizione speciale per le celebrazioni galileane.
Per le prenotazioni alla mostra e ai singoli laboratori (consigliate) telefonare allo 050/3153776 (lun.-ven. 9-12 e 14-16), il costo del biglietto è di 4€ a persona con riduzioni a 3€ per gli studenti.
Per le prenotazioni alla mostra e ai singoli laboratori (consigliate) telefonare allo 050/3153776 (lun.-ven. 9-12 e 14-16), il costo del biglietto è di 4€ a persona con riduzioni a 3€ per gli studenti.
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