TORINO: TEATRO IN FAMIGLIA CON DICKENS

Se non avete mai pianto come bambini assistendo al "Canto di Natale" (A Christmas Carol), una delle opere più famose e popolari di Charles Dickens è il momento di mettervi al pari con la coscienza.


Perché nonostante il lieto fine di questa "fiaba" natalizia, i colpi di scena e le passioni umane che vengono al pettine sono così forti da muovere il cuore anche della persona sentimentalmente più fredda.

Il Canto di Natale è la storia della conversione dell'arido , ricco ma tirchio "zio" Scrooge, che a causa del suo comportamento viene visitato da tre spettri capaci di mostrargli il suo passato, il suo presente e il suo futuro. Una favola attuale, che ci mette di fronte alle verità della vita. Una trama a lieto fine, ma con tanti colpi di scena, che è rivolta soprattutto alle famiglie e ai bambini, per il suo esempio di solidarietà e amicizia, ma che commuove soprattutto gli adulti.



Vi recitano infatti attori giovanissimi (la più giovane attrice ha 8 anni) e attori professionisti diplomati presso le scuole Bizzarria, Accademia Attori, San Filippo e Teatranza.

Rimandiamo alla pagina su Wikipedia per gli approfondimenti di questa fiaba. A noi non resta che invitarvi all'edizione della Compagnia de I Saltapasti, cui abbiamo assistito alla prima sabato 19 dicembre e che replicherà il 26 e il 27 dicembre.

Davvero memorabile la recitazione di Sara Alessandra Sottile, che interpreta ben due personaggi: il fantasma dei Natali Passati e il Fantasma del Natale Presente, e che inoltre ricopre il difficile ruolo di assistente alla regia.

Da rilevare, poi, l'interpretazione di Luca Buggio, interprete del perfido Scrooge, protagonista della Fiaba, nonché regista dell'opera.

Decisamente di buon livello le interpretazioni di Paolo Arsento (lo spirito di Jacob Marley) e Daniele Peluso (che qui ha impersonato Fred Halliway, nipote di Scrooge), e di Alessio Bosca (impiegato di Scrooge).

L'elenco tra attori e assistenti tecnici comprende oltre 20 elementi. Un'organizzazione impeccabile per un'opera che invitiamo, per queste feste natalizie a visionare.

E' sufficiente prenotare al numero: 345 77 49 759


Prossimi Appuntamenti:

Sabato 26 dicembre 2009 - ore 20,30
Teatro San Paolo - via Berton 1, Cascine Vica (TO)


Domenica 27 dicembre 2009 - ore 20,30
Teatro San Luca - via Roveda 2/8, Torino

Quest’opera, un classico natalizio inglese è divenuto patrimonio dell’Umanità intera, interpretata e rivista in molte versioni per la TV, il cinema e perfino nel mondo dei fumetti!

Walt Disney si ispirò infatti all’arcigno Ebenezer Scrooge per creare il suo Scrooge McDuck... noto in Italia come Paperon De Paperoni!


Il Canto di Natale è una fiaba da raccontare ai bambini e da riscoprire da grandi: il ritratto di una solitudine in una città degradata, una storia di paura e morte, ma anche di amore, solidarietà e tenerezza. In questa storia a lieto fine, la magia del Natale trasforma il gelo dell'avarizia nel calore di un sorriso, e il buio della solitudine in una festa per tutti.





Nella foto in basso, da sinistra: Amanda Martinelli (Belle, fidanzata di Scrooge); Daniele Peluso (Scrooge giovane); Luca Buggio (Scrooge) e Sara Alessandra Sottile (Fantasma dei Natali Passati)



Sotto, da Sinistra: Daniele Peluso, Corinna Aceto, Luca Buggio, Andrea Paterna, Luisana Corvo, Alessio Bosca, Virginia Siragusa, Francesca Bejan


Sotto da Sinistra: Daniele Peluso, Patrizia Schneeberger, Luca Buggio, Nausicaa Golotta



Sotto: il fantasma Jacob Marley (Paolo Arsento)




Sotto: il fantasma dei Natali Futuri (Federica Rapallino)